Video Presentazione Casa Di Evangelizzazione Novara
Casa di Evangelizzazione
Evangelizzare significa attivare un interesse per l’incontro con una persona vivente: il Cristo Signore. E questa ‘attivazione’ avviene normalmente attraverso la mediazione di incontro con un Suo discepolo.
Una ricca relazione con il Signore e con chi l’annuncia è la condizione essenziale perché l’evangelizzazione possa toccare il cuore di chi incontriamo.
Per questo motivo la realtà dell’ ‘incontro’ segna tutti i diversi ambiti nei quali si attuano le diverse forme dell’evangelizzazione.
Ovviamente di grande importanza e propositività per la realtà dell’evangelizzazione è l’aspetto dell’attenzione verso gli ultimi, verso le persone che soffrono di più. È essa stessa annuncio e la pratica di un ‘mondo nuovo’.
... "Predicate sempre il Vangelo e se fosse necessario, anche con le parole!"
(Attribuita a san Francesco)
TRA LE ATTIVITA' PROPOSTE
ADORAZIONI IN ARTE
MOSTRE PROFUGHI
READING SULLA VITA DI SAN FRANCESCO, SUL PRESEPE DI GRECCIO, SULLA PARABOLA DEL BUON SAMARITANO
Per info contattaci: marcosta80@gmail.com
Missioni Popolari
Le missioni popolari sono una forma di evangelizzazione straordinaria finalizzata a ravvivare la fede delle comunità. Sono dirette alla popolazione di un determinato territorio (una o più parrocchie) e sono generalmente predicate in una sinergia tra più comunità religiose e laici anche in base al Territorio.
Hanno una durata variabile (generalmente, una o due settimane) e sono una sintesi di predicazione, esercizi spirituali, catechesi, penitenziali, celebrazioni, confessioni, pratiche devozioni ed eventi.
La missione popolare, solitamente, ha il suo input iniziale quando un parroco o una comunità, prende contatto con il referente della nostra equipe. Successivamente viene organizzato un incontro che può essere chiamato “incontro zero”, nel quale viene studiata la fattibilità o meno della missione e, in caso positivo, si definiscono in modo preciso le date di svolgimento e i contenuti della missione. A partire da quel momento è necessario circa un anno di tempo per la preparazione. E’ un tempo preziosissimo perché permette di lavorare fianco a fianco con il parroco e la comunità.
Per la preparazione della missione vengono create delle commissioni di 5 o 6 persone all’incirca: liturgia, bambini e ragazzi, giovani, famiglie, anziani. Ognuna di queste si occupa del suo settore in dialogo con le altre. Esiste poi una segreteria che gestisce e coordina tutta la missione.
I missionari risiedono, nella maggior parte dei casi, ospiti delle famiglie o del parroco.
Durante la missione ogni attività pastorale viene orientata al tema e ambito della missione. Questo serve a coinvolgere ogni realtà o persona della parrocchia.
Le missioni popolari hanno solitamente la durata di due settimane ma è il parroco che decide di cosa ha bisogno e che taglio dare. Capita di essere chiamati, ad esempio, per missioni giovani che durano anche soltanto un weekend o pochi giorni.
Le iniziative della missione popolare sono molteplici e suddivise per ambiti, ognuno gestito da una commissione. I punti fermi, finora, in una missione classica, sono la visita casa per casa a tutte le famiglie, i centri d’ascolto del Vangelo, che sono momenti serali in cui alcune famiglie aprono la porta di casa a tutti coloro che vogliono condividere e radunarsi attorno alla Parola di Dio. Ogni missione popolare ha un logo e un tema indicati da un brano evangelico, scelto dal parroco e dai suoi collaboratori.
Per i bambini al mattino, prima della scuola, il risveglio è aiutato da un momento gioioso di festa, il “buongiorno Gesù”, in chiesa, in palestra o in piazza, in cui i missionari intrattengono i ragazzi con un annuncio evangelico “ad hoc”. Le scuole situate sul territorio vengono visitate da alcuni missionari, proponendo loro un’attività della durata di 1 ora per ogni classe. Per i giovani vi è un discorso parallelo, esiste una missione nella missione. Ci sono alcuni missionari dedicati soltanto ai ragazzi e ai giovani che hanno il ruolo di preparare alcune catechesi serali per adolescenti e giovani, momenti di svago, momenti di adorazione e tutto ciò che l’equipe dei giovani del posto ritengono necessario. Questo serve a responsabilizzare e a coinvolgere chi vive sul territorio, e vale per i giovani come per le altre commissioni.
Le chiese parrocchiali sono il luogo in cui i missionari vivono con il popolo la liturgia eucaristica quotidiana, la liturgia delle ore, momenti di adorazione e catechesi serali per adulti. Solitamente la partecipazione delle persone, durante la missione, è più alta del solito. Infine, per gli anziani sono proposte sempre visite alle RSA per la celebrazione dei sacramenti ma anche per momenti di incontro e di svago. I malati che non possono muoversi vengono visitati tutti a casa
La missione popolare è un mezzo di incontro con il popolo di Dio e per riaccendere il fuoco della fede, e sono anche l’occasione per arrivare a chi non incontra mai preti o religiosi, per portare una parola di speranza, anche soltanto con la presenza allegra e pacifica del gruppo dei missionari.
fra Daniele